UN RIFUGIO
(Cherchi)

C'è un tetto per ogni uomo,
per ogni uccello un nido,
pur le belve hanno morbide tane,
ma non ci son rifugi
per la mia anima inquieta.

Quando lieve l'avvolge
il breve sonno di una fede,
la risvegliano voci profonde,
come dolenti gemiti
fuori dell'uscio nella notte.

Non può immergersi immemore
nelle vivide primavere dei sensi,
ne indugiare
nei tersi empirei del sogno.

Perché l'affatica
una follia di veder dentro ogni cosa,
sfogliando a una a una
le cortecce del vero.

E l'attendono ancora
abissi di conoscenza inviolata,
labirinti di dubbi,
vertici di purezza
come vessilli altissimi
in atmosfere rarefatte.

E un'ansia perenne l'incalza
con minacce di tenebre,
inferni di solitudine,
richiami di paradisi perduti.

Vorrei trovare un morbido rifugio,
vorrei non più udire
il tenebroso oracolo
che dentro me grida sventure.

 

 

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